Escursione a Cuglieri e dintorni
Alcuni luoghi vicino a Bosa meritano proprio di essere visitati per cui, se avete voglia di mettervi in macchina e allontanarvi ma non troppo, Cuglieri può essere la meta che cercate.
Per arrivare a Cuglieri bisogna imboccare la strada che sale lungo la costa di Turas e proseguire per Magomadas e poi per Tresnuraghes per procedere infine in direzione Oristano.
A mezz'ora circa da Bosa, sopraelevato su una collina e dominato da un'imponente costruzione ecclesiale, troverete questo borgo antico dalle origini romane da cui il paese ha ereditato il nome che porta ancor oggi che proviene, infatti, dal toponimo romano Gurulis Nova.
Tutto in salita con strade strette e scorci imprevisti, il borgo do Cuglieri si trova su un colle sul versante occidentale del Montiferru a 479 m sul livello del mare e la vista spazia tra il verde delle collina sottostante ed il mare che si scorge ai piedi di essa.
Sulla sommità del paese si erge la chiesa di Santa Maria della Neve le cui origini , perlomeno nell'edificazione primigenia, vengono fatte risalire al XIII secolo quando la storia racconta che un'enorme cassa di legno che aveva al suo interno il simulacro della Vergine, approdò nella baia di Santa Caterina di Pittinuri.
Trasportata la statua fino a Cuglieri si decise di collocarla nella chiesa parrocchiale dell'allora Santa Croce ma i buoi, deliberatamente ed in barba agli ordini di chi li guidava, scalarono con ardore la costa del colle Bardosu e fu impossibile farli desistere e convincerli a scendere una volta raggiunta la cima, come si legge dalle effigi marmoree scolpite sulla facciate della chiesa dove ora si staglia per l'appunto il santuario della Vergine SS. della Neve.
Percorrendo la Strada Statale 292 si scende dritti verso il mare e dopo 13 km si incontrano alcune delle spiagge più belle dell'isola: Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu dove la costa selvaggia che predomina lungo l'Alghero-Bosa lascia spazio ad alcune degli insediamenti abitati del litorale sardo maggiormente rinomati nell'isola.
Santa Caterina di Pittinuri è caratterizzata dalla trasparenza delle acque che creano un forte contrasto cromatico con il candore dei promontorio e degli scogli che digradano a picco sulle onde creando una suggestiva insenatura.
Anche S'Archittu merita una sosta e, magari anche un bagno. Si tratta di un piccolo golfo della costa oristanese in cui la costa appare traforata e il lavorio delle acque ha creato una bizzarra galleria naturale tra gli scogli.